Qualsiasi controversia in tema di rapporti associativi che insorgesse tra i soci o tra questi e qualsiasi
organo dell’associazione, sarà rimessa al giudizio di un arbitro amichevole compositore che giudicherà
secondo equità e senza formalità di procedura, dando luogo ad arbitrato irrituale. L’arbitro sarà scelto di
comune accordo fra le parti contendenti; in mancanza di accordo entro trenta giorni la nomina dell’arbitro
sarà effettuata dal Presidente del tribunale di Bologna.